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  • Istituto TeCIP

Dai disegni dei bambini all’elaborazione con gli strumenti informatici: il presepe e la sua magia diventano virtuali e tridimensionali

Data pubblicazione: 19.12.2012
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Innovazione e tradizione si fondono in uno scenario suggestivo in cui l’elemento architettonico museale, inserito in una location eccezionale com’è quella che si apre davanti alla Torre Pendente, si confronta con la tecnologia e con la creatività dei bambini per ricordare e per onorare uno dei simboli del Natale: il presepe. Ma si tratta di un presepe particolare che, pur essendo elaborato e riletto con tecniche di realtà virtuale e tridimensionale, conserva intatta la magia del Natale e la creatività e la fantasia dei bambini che, con il loro ingegno e con la loro devozione, hanno contribuito a “disegnare” le statuine di Gesù e di tutti gli altri personaggi, poi trattate con strumenti informatici.

Il “presepe virtuale e tridimensionale”, dove i personaggi sono rappresentati perdendo la materialità delle statuine, eppure conservando immutato il calore e la suggestione, è frutto della collaborazione tra il laboratorio di Robotica Percettiva PERCRO dell'Istituto TeCIP (Tecnologie dell’Informazione, Comunicazione, Percezione) della Scuola Superiore Sant'Anna, l'Associazione Mnemosyne-cultura digitale, l'Istituto parificato arcivescovile “Santa Caterina” di Pisa e sarà esposto fino a domenica 6 gennaio 2013 (orario 10.00/16.30, con ingresso libero) in un’ambientazione unica com’è il Museo delle Sinopie dell’Opera Primaziale pisana.

Qui il presepe e la natività sono presentati in maniera del tutto innovativa. La natività è vista e interpretata con gli occhi dei bambini della scuola primaria e dei ragazzi della scuola media inferiore dell'Istituto “Santa Caterina”, coinvolti dall’Associazione Culturale Mnemosyne in un percorso didattico e tecnologico che ha previsto il disegno dei personaggi che animano il presepe della tradizione cristiana, la loro “traduzione” e la conseguente elaborazione digitale. Lo scenario virtuale, realizzato dai ricercatori del gruppo “Arte, Cultura e Educazione” del Laboratorio PERCRO dai disegni dei ragazzi del “Santa Caterina”, sarà mostrato per la prima volta in piazza del Duomo, davanti alla Torre Pendente, all’interno del sistema di visualizzazione in “3D” del Museo delle Sinopie.

In allegato è disponibile una foto di un disegno dei bambini, poi trattato con tecniche informatiche per renderlo tridimensionale.